Cronaca Eventi Meteo 

Paura a Quezzi. Frana di via Daneo, 200 persone sfollate. I palazzi rischiano di crollare – IL VIDEO

Nei giorni scorsi era già partita un’ingiunzione del Comune. A peggiorare la situazione, il maltempo dei giorni scorsi

 

Un boato, poi la paura che franasse tutta la collina. Stanotte alle 4 circa 200 persone sono state sfollate perché la frana di via Daneo ha perso stabilità e ha fatto crollare un muretto di contenimento. A Quezzi la protezione civile ha fatto uscire di casa in tutta fretta cinquanta famiglie. Proprio gli abitanti hanno chiamato i vigili del fuoco quando hanno sentito il sinistro rumore del crollo del muro. I palazzi in pericolo sono in via Daneo e in via Portezza. Pul posto già da stanotte, oltre ai vigili del fuoco, i volontari della protezione civile che hanno dato assistenza agli sfollati, la polizia municipale, i carabinieri e la polizia. Il 118 ha fornito alcune ambulanze sulle quali sono stati caricati anziani e malati. La maggior parte delle persone è salita sui bus messi a disposizione da Amt. Trentacinque le persone che hanno trovato posto in parrocchia e in un circolo di Quezzi. Tutti gli altri sono stati ospitati da parenti e amici.
Sono attualmente in corso le perizie sulla stabilità degli edifici. Solo se i test saranno positivi sarà confermata l’abitabilità degli stabili e gli sfollati potranno tornare a casa.


Gianni Crivello, assessore alla Protezione Civile, spiega che il Comune era già intervenuto sulla zona nei giorni scorsi, quando era partita un’ingiunzione ai proprietari dell’area.
Il quartiere di Quezzi, natio tra gli anni ’50 e ’60 sulle colline del bacino del Fereggiano, è uno di quelli nati in quegli anni per dare risposta alla richiesta abitativa dell’epoca. Enormi palazzi sono stati realizzati ovunque, con poco spazio tra l’uno e l’altro, in un’area geologicamente molto debole. La realizzazione degli edifici e la tombatura del fiume, come si sa, ha creato anche infiniti problemi idrogeologici.

 

Sul posto alle 10 è arrivato il sindaco Marco Doria.

Related posts